Cari Colleghi e Amici,
il 28° Congresso Nazionale della Società Italiana di Diabetologia è alle porte, e, come sapete, si svolgerà in modalità “virtuale”. Ci stiamo abituando a questo sistema, che fin dai mesi di febbraio/marzo di quest’anno ci ha consentito di continuare il programmato aggiornamento clinico e scientifico “a distanza”. Ci sono ovviamente dei pro e dei contro di questo sistema, ma in epoca COVID, al di là delle restrizioni legislative, potersi collegare da casa o dalla sede lavorativa, per alcune ore al giorno, seguendo i Simposi e le Letture di maggiore interesse per ciascuno, rappresenta senz’altro un plus. Altri Congressi del settore, ad esempio l’EASD, si sono svolti con queste modalità, registrando una buona soddisfazione da parte dei partecipanti, dei relatori, dei moderatori e degli sponsor.
Il programma del Congresso, elaborato dal Comitato Scientifico coordinato in modo splendido da Gianluca Perseghin e da Massimo Federici, è stato trasportato su piattaforma virtuale, e include letture, simposi, opinioni a confronto, incontri con l’esperto, comunicazioni orali e poster. Ci sarà spazio per i giovani di YoSID e per i più esperti opinion leaders.
I temi del Congresso comprendono tutte le aree “calde” della diabetologia, che come sapete sta vivendo un eccezionale momento di novità cliniche, scientifiche e tecnologiche. Ovviamente, sono state inserite le varie problematiche connesse al COVID-19, aggiungendo un’apposita area tematica, sviluppata in collaborazione con gli amici e colleghi di AMD.
I tempi che stiamo attraversando ci costringeranno ad essere “fermi”, ma il motivo conduttore del Congresso continuerà ad essere “La SID in movimento…”, non solo per ribadire il ruolo dinamico della nostra Società scientifica, ma anche per sottolineare come, insieme a tutte le novità clinico-scientifiche, dobbiamo però sempre avere ben presente come, almeno per quel che riguarda il diabete mellito di tipo 2, alla base della malattia ci sono abitudini di vita non salutari, come l’eccessiva sedentarietà.
Siamo convinti, con il Prof. Consoli e tutto il Consiglio Direttivo, che, anche questa volta e pur con queste nuove modalità, la comunità diabetologica darà un segnale concreto di vivacità culturale e di legame con la SID.
Vi aspetto numerosi “on line” dal 2 al 5 dicembre.
Cari saluti
Francesco Purrello